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Confluenza Golene – Festa Nazionale tra Fuoco e Fiabe

Un progetto della regione della Banca Raiffeisen Losone Pedemonte Vallemaggia

Appuntamento il primo agosto al tramonto. Vogliamo trasformare il Pozzo di Tegna in un teatro aperto ed elementare, un'installazione artistica performativa che intreccia paesaggi di acqua e fuoco. Attraverso antiche e nuove leggende, vogliamo narrare storie che ci appartengono, storie che fanno parte della nostra lingua, tradizione e dei nostri luoghi.

L'evento è aperto e gratuito, ma per non sovraccaricare ulteriormente un territorio già provato dal turismo, l'invito rimane riservato e legato al passaparola.

L'iniziativa è coordinata insieme all'Associazione Golene Terre di Pedemonte, che promuove la conservazione e valorizzazione delle zone golenali, invitando le comunità locali a sentirsi parte integrante di questo processo di tutela ambientale, in collaborazione con il collettivo exp_mod_Confluenza, responsabile del progetto artistico.

CHF 1’100
CHF 1’000
Importo minimo
CHF 2’500
Importo desiderato
10
Donazioni

Per il progetto è stato possibile selezionare i seguenti sostegni

Periodo di finanziamento 8 lug 2024 14:30 ore - 9 ago 2024 23:59 ore
Periodo di realizzazione Agosto

Il progetto si occupa della sostituzione dei tanti falò clandestini dell’uno agosto con uno controllato e della contestuale promozione di un intervento di arte ambientale e di un momento performativo a tema fiabe ticinesi.

Gli obiettivi sono la produzione di un'esperienza in forma narrativa, artistica e performativa che rifletta sul senso di appartenenza, la divulgazione del patrimonio antropologico locale attraverso l’arte e la performance.

La raccolta fondi si rivolge alla comunità degli abitanti delle Terre di Pedemonte, ai sostenitori dell'arte per l’arte e ai curiosi che vorranno venire ed essere parte di questa iniziativa.

È importante sostenere la ricerca di metodi di produzione artistica orizzontale e indipendente che sappia narrare e immaginare la transizione del rapporto tra pensiero umano ed ecosistemi. La raccolta fondi è a favore del lavoro di un collettivo di artisti locali, nato proprio tra la confluenza della Maggia e della Melezza.

La raccolta fondi intende rendere tutti partecipi di un processo di produzione culturale che parte dal basso, reso possibile dalla sinergia tra chi da anni si occupa della tutela del patrimonio ambientale locale e gli artisti attivi sul territorio che traducono questo senso di appartenenza in termini estetici.

Contribuirà a finanziare la ricerca e la produzione da parte del collettivo exp_mod_Confluenza di metodi di valorizzazione artistica del paesaggio e del relativo patrimonio storico-antropologico e nell’organizzazione di futuri eventi di natura multidisciplinare e aperta.

Importo minimo

L'importo copre le spese minime di promozione (spese di promozione pubblicitaria come campagne a pagamento su social networks o piattaforme di divulgazione di contenuti multimediali) le spese per la produzione di un'opera artistica (tele, colori o altri materiali di produzione) e dell’eventuale affitto di strumenti di registrazione, amplificazione e simili. L’importo non copre il pagamento di nessun artista né dei responsabili dei lavori di post-produzione o comunicazione, che sono volontari.

Importo desiderato

Oltre alle spese già incluse nell’importo minimo e quindi le spese minime di promozione (spese di promozione pubblicitaria come campagne a pagamento su social networks o piattaforme di divulgazione di contenuti multimediali) le spese per la produzione di un'opera artistica (tele, colori o altri materiali di produzione) e dell’eventuale affitto di strumenti di registrazione, amplificazione e simili. L'importo desiderato andrebbe a finanziare spese future del collettivo per ricerca e produzione
di carattere artistico e localizzato. Anche in questo caso, l’importo non copre il pagamento di nessun artista né dei responsabili dei lavori di post-produzione o comunicazione, che sono volontari.

L'Associazione delle Golene si prefigge di conservare e valorizzare le zone golenali delle Terre di Pedemonte e di promuovere relazioni sinergiche e armoniose tra le
persone e le associazioni che interagiscono con queste preziose aree naturali. Con questi obiettivi di valorizzazione, il collettivo Exp Mod Confluenza, nato lo scorso gennaio proprio presso il Pozzo di Tegna, crea opere collettive da condividere in
maniera orizzontale e sistemica. Il collettivo è composto da membri che operano con medium differenti tra loro e che, durante un particolare evento, posto un tema, interagiscono creativamente e riflettono sul rapporto tra pensiero umano ed
ecosistema nel contesto di un determinato paesaggio. La collaborazione tra gli artisti si basa sulla fiducia e sull’atto di confluire nel momento presente, con modalità di partecipazione orizzontale e profonda.

Il collettivo è composto da: Claudia Cantoni, Mahdi El Ghomri, Matteo Fieni, Danilo Gervasoni, Elisa Lanzi, Luca Manzo, Stefano Pesce, Brianna Ruland, Francesca Sanfilippo e Jelena Sucic.

Il collettivo agisce sotto l’ombrello del CSRP con sede a Chiasso, istituzione che si è offerta come incubatore del progetto del collettivo exp_mod_. Il CSRP Institute è un organizzazione no profit che mira a promuovere la ricerca e lo sviluppo di progetti
che indagano sulle competenze necessarie per la resilienza delle comunità, con un focus sulle pratiche ecologiche, dell'apprendimento sistemico e creativo.

10 Sostegni
Supporto anonimo
24 lug 2024, 13:33
CA
Chiosco al Pozz Tegna
23 lug 2024, 17:33
Supporto anonimo
21 lug 2024, 17:39

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